Le direzioni della mente e lo Yoga (ovvero: perchè la meditazione?)
La meditazione aiuta a vivere bene ogni giorno.
“Io a Yoga verrei ma…”. Ricevo spesso delle telefonate, o dei messaggi come questo. Siamo in tanti a voler fare delle cose, anche a progettarle per poi arenarci nel “ma… non so se ho tempo…. Ho tante cose da fare…. Devo aiutare xyz….”
In realtà è la mente che ci governa, che farebbe di tutto pur di non stare su un tappetino ad essere allenata a star ferma, a non vagare, a quietarsi La mente, quella adorabile scimmietta che ci molesta giorno e spesso purtroppo ancora di più la notte, non ama lo Yoga.
E perché? Potrebbe chiedersi qualcuno… semplice.
Lo Yoga è una palestra anche per la mente, tende a quietarla, a gestirla, a darle una direzione.
Questo a una scimmietta impertinente ovviamente non piace. E si ribella . Ed ecco che ci troviamo un catalogo di scuse improbabili proprio per evitare quell’ora di pratica (meglio se due) alla settimana.
All’inizio e in conclusione della Pratica si fa sempre un momento di meditazione (oltre poi ad avere un corso vero e proprio di Meditazione tenuto dalla venerabile Ani Champa Tashi ).
La meditazione non è un obbligo, né tantomeno un forzare la mente, ma è il piacere di conoscere e ascoltare il silenzio e in questa ritrovata quieta cercare Pace.
Le distrazioni, durante la sessione di meditazione, non sono da considerarsi un fallimento ma un naturale percorso mentale da cui possiamo imparare, con la presenza e la consapevolezza, a stare in quello che c’è, ed eventualmente anche nella distrazione.
La mente che vaga è anche creatività, ma senza che diventi un garbuglio di pensieri, piuttosto un’esperienza, una dimensione di vita, un approfondimento su noi stessi.
E’ la consapevolezza a renderci liberi.
Se hai voglia di provarci, contattaci e vieni pure a fare una prova. Ti aspettiamo.
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