Caro o cara che tu sia ,

Sono seduta alla mia scrivania e guardo fuori in terrazzo. Oggi pomeriggio è grigio, stamattina era soleggiato e fresco. Forse è velato anche da te, oppure arancione, rossastro di un tramonto scuro da qualche altra parte. Vicino. O lontano che tu sia. Spero che tu stia presente al tuo Qui ed Ora …

Ho riflettuto a lungo, prima di dar l’avvio a uno dei tanti blog sullo yoga. Che pretesa egoica, pensare di aver così tante cose da dire…

Mi sono presa del tempo per riflettere, ho preso appunti su taccuini, scontrini. Ho riempito il mio quadernetto delle lezioni con suggerimenti che volevo dare ai miei allievi. Ho rimandato questo momento per un anno circa. Poi siete stati voi, i miei cari e amati allievi, a chiedermi di ricevere i miei consigli, di pubblicare nelle mie innumerevoli chat i consigli e le indicazioni che vi davo alla fine delle nostre riunioni. Non sono sicura che questo servirà davvero, ma credetemi l’intenzione ce la metto tutta.

Tutto questo però mi ha fatto capire quanto è bello stare in sala a praticare, quanto mandano i visi sorridenti e con che piacere accendo Zoom per connettermi con tutti voi. Grazie a voi il lockdown è stato più dolce e mi sono sentita voluta bene, anche se a distanza.

Ecco, questa la mia intenzione, lo yoga ai tempi del Covid. Questa sono io, e questo il mio intento, adesso. Vicina a te che mi leggi.  E tu, amica, amico, compagna di percorso, compagno di vita, quale è il tuo intento? Dove vai? Cosa ti aspetti da questo blog?

Prenditi solo un momento per respirare e se vuoi rispondimi.